Girolamo Vannulli (attr.), 
Alessandro Tassoni,
olio su tela 

Fu letterato, poeta e segretario particolare di importanti personaggi, quali il cardinale Antonio Colonna, Vittorio Emanuele I di Savoia e Francesco I d’Este. La sua fama è legata soprattutto al poema eroicomico La secchia rapita, pubblicato nel 1622, che ha contribuito a rendere la vil secchia di legno da secoli gelosamente custodita nella torre Ghirlandina uno dei simboli della città. A lui è dedicato il monumento marmoreo di Alessandro Cavazza collocato nel 1860 proprio ai piedi della torre.