“La Famiglia Guastalla”

Adeodato Malatesta, 
La famiglia Guastalla,
olio su tela, 1869 

In questo ritratto di gruppo Malatesta raffigura la famiglia del cavalier Israele Guastalla, consigliere comunale di Modena negli anni della proclamazione dell’Unità d’Italia e futuro collaboratore nella realizzazione della rete ferroviaria italiana. Intorno a lui la moglie Clotilde Diena insieme ai figli in una scena en plein air.
Oggi il nome del figlio Eugenio ‒nella scena potrebbe essere il bambino in primo piano accanto alla madre e alla sorellina Nina‒ è inciso nella lapide commemorativa collocata all’ingresso della Sinagoga di Modena, in ricordo degli ebrei modenesi vittime della Shoah.
Nel 1944, all’età di 78 anni, Eugenio fu catturato a Formigine durante la persecuzione antiebraica e deportato nel campo di sterminio di Auschwitz dal quale non fece più ritorno.